sabato 24 aprile 2010

L’acqua di Paterno, una risorsa di tutte/i

A Paterno non conosce soste la campagna in difesa dell’acqua pubblica e della sana,corretta ed equa gestione della risorsa idrica. Con grande determinazione ed operosità, il Comitato civico “Sor’Aqua”, in nome di un’encomiabile passione civile, sta profondendo il massimo sforzo in una spinosissima battaglia in difesa del bene comune e degli interessi comunitari. Sta riscuotendo non pochi successi, in termini di adesioni ed attestazioni di stima, l’iniziativa posta in essere in queste ultime settimane da “Sor’Aqua” nel tentativo di vedere riconosciuti i diritti degli utenti paternesi circa la fornitura del servizio di acqua potabile per impiego domestico.
L’iniziativa in questione si estrinseca in un reclamo, da recapitare ad Acquedotto Lucano, con il quale si contesta l’importo relativo all’ultima fattura ricevuta dai cittadini del piccolo centro valligiano. La motivazione sottostante a tale contestazione è, a parere del Comitato, da rinvenire nei criteri, alquanto aleatori, di individuazione degli addebiti operati dallo stesso Ente.

“Sor’Aqua” sostiene che “la somma pretesa dall’Acquedotto Lucana è stata determinata sulla scorta di criteri arbitrari e presuntivi. Dal dettaglio degli importi, infatti, si evidenzia che l’ammontare della tariffa è stata calcolata sul “consumo presunto”. Il richiamo operato dall’art. 38 del Regolamento del SII, oltre che rappresentare un criterio unilateralmente determinato e quindi illegittimo, parimenti rinvia ad un improbabile ed inverosimile “consumo pregresso” che presuppone una effettiva misurazione del consumo di acqua che la società Acquedotto Lucano Spa non ha mai provveduto a rilevare”.

Il Comitato resta disponibile a raccogliere ulteriori reclami fino alla giornata del 24 aprile. Il giorno successivo, domenica 25 aprile, in concomitanza con l’avvio della campagna nazionale per la raccolta firme a favore dei tre quesiti referendari in difesa dell’acqua pubblica, il Comitato “Sor’Aqua” allestirà dei banchetti per raccogliere adesioni in favore della campagna referendaria contro la privatizzazione del servizio idrico ed a favore della sua ripubblicizzazione. Il programma dettagliato prevede che l’apertura della raccolta firme avverrà in Piazza Isabella Morra a partire dalle ore 15. Alle ore 20, poi, ci sarà la proiezione di alcuni contributi filmati attinenti alle risorse idriche del territorio ed alle problematiche ad esse connesse. Alle 20.30, il Presidente del Comitato, Giuseppe Riviello, rilascerà una breve dichiarazione. La serata si concluderà con l’esibizione di una band musicale per trasformare la protesta in una festa. L’anniversario della liberazione dal Nazifascismo diventa, dunque, occasione per liberare l’acqua dalle logiche del mercato, del profitto e della deplorevole mercificazione.

Comitato civico Sor’Aqua

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